All'epoca il soggiorno per mitigare gli effetti delle radiazioni causate dalla centrale di Chernobyl, oggi la fuga dalla guerra. A Bella il ritorno di sorelle ucraine, accolte con i loro figli. (continua la lettura)
E' stato scritto da Giuseppe Riccardi e disegnato dagli alunni del liceo artistico “Levi”, a sostegno delle attività dell'associazione “Accoglienza senza confini”. (continua la lettura)
E' un week-end solidale quello promosso a Matera, in piazza Vittorio Veneto, dall'associazione “Accoglienza senza confini”. Obiettivo: coinvolgere sempre più famiglie nei progetti di ospitalità di minori provenienti da Chernobyl. (continua la lettura)
Cinquantatre bambini bielorussi resteranno a Matera, circa due mesi, ospiti di 43 famiglie materane e della provincia limitrofa. Sostegno è arrivato dall'Istituto alberghiero e dalla Provincia di Matera. Promotore dell'iniziativa, Francesco Paolo Rubino: presidente dell'associazione Accoglienza senza confini. (continua la lettura)