“Complicità e indifferenza che sacrificano al profitto la vita delle persone” Libera Basilicata commenta l’operazione “darknet” della Guardia di Finanza di Rimini che ha colpito un’associazione criminale di matrice camorristica con articolazioni in Basilicata. (continua la lettura)
Le mani della camorra anche su Potenza e Matera: chiusa l'operazione della Finanza Darknet a partire dall'Emilia Romagna e in altre sette regioni (continua la lettura)
L'indagine partita nel 2017 si è conclusa dopo due anni portando a fermi e sequestri in Emilia Romagna, Campania, Calabria, Lazio, Lombardia, Marche, Basilicata e Piemonte. (continua la lettura)
Fermato a Potenza uno dei cinque appartenenti al clan camorristico Formicola arrestati oggi dalla Polizia per gli omicidi dei fratelli Massimo e Salvatore Petriccione avvenuti il 29 giugno 2002 e l'8 marzo 2004 (continua la lettura)
Puntavano a diventare il clan egemone nel traffico di droga in Basilicata, con "rifornimenti" di cocaina e hascisc nel Napoletano e nei Paesi Bassi, e con collegamenti con le cosche calabresi e con la camorra. (continua la lettura)
Al Liceo Scientifico Pasolini la storia di Luigi Leonardi, sotto scorta per aver denunciato i clan della camorra. L'imprenditore napoletano, sequestrato e minacciato di morte, ha parlato ai giovani studenti con invito alla legalità. (continua la lettura)
Numerosi gli interventi di solidarietà espressi nei confronti del Procuratore, a partire dalla "vicinanza e gratitudine" rivolta dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, e "il sostegno e la stima" da parte del vice presidente del Csm, Giovanni Legnini, fino al (continua la lettura)
I carabinieri di Caserta e la Procura di Napoli hanno sequestrato preventivamente ai fratelli Cosentino beni per circa 120 milioni di euro costituiti dalle società Aversana Petroli e Ip Service, e da 142 distributori di carburante tra Campania, Calabria, Basilicata (continua la lettura)
La città di Matera è al 34° tra 107 province italiane per indice di presenza mafiosa, la città di Potenza al 32°. E' quanto emerge da un rapporto sugli investimenti delle mafie in Italia (continua la lettura)