Con l'accusa di bancarotta fraudolenta la Guardia di Finanza ha arrestato due amministratori di società attive nel settore giochi e scommesse a Bari e Acquaviva. Tra i reati contestati anche false comunicazioni sociali, bancarotta fraudolenta documentale e falso societario. (continua la lettura)
L’attività di indagine ha tratto origine da una verifica fiscale condotta nel 2019 dalle fiamme gialle nei confronti di una società a responsabilità limitata, già con sede a Modugno, operante nel settore del commercio di energia elettrica. (continua la lettura)
Indagato per bancarotta fraudolenta Franco Capparelli, ex manager di Edisud e Mediterranea, le due società per le quali il tribunale ha dichiarato il fallimento. (continua la lettura)
Avrebbero aggravato la situazione debitoria delle Ferrovie Sud Est, attraverso la concessione di finanziamenti a fronte di una serie di garanzie praticamente illimitate, il mantenimento di linee di credito in favore della società oramai in fase di dissesto e l'assenza (continua la lettura)
Dalle indagini dei finanzieri sono emerse "distrazioni di fondi della Ciccolella Spa (società il quotata in borsa e fallita nel gennaio 2015) e conseguente riciclaggio tramite complessi passaggi di denaro e quote societarie tra società infragruppo e soggetti operanti in (continua la lettura)
Si tratta di due avvocati, due farmacisti e un commercialista che svolgono la loro attività nelle città di Brindisi, Lecce e Torino, a vario titolo coinvolti in una inchiesta della procura di Brindisi e del nucleo di polizia tributaria della (continua la lettura)
Avrebbero portato al fallimento una società immobiliare di Monopoli, sottraendo dalle casse circa 6 milioni di euro attraverso il trasferimento di beni a favore di altre due società appositamente costituite. (continua la lettura)
Avrebbero distratto beni aziendali per 3 milioni di euro portando la società al fallimento. (continua la lettura)
Sul crac da 500 milioni di euro dell'ente ecclesiastico sono stati notificati 28 avvisi a vario titolo, di associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta e corruzione (continua la lettura)
Nel primo caso un trentanovenne di Genzano è indagato per aver indotto, mediante l’utilizzo di mezzi informatici, una minorenne a realizzare ed a partecipare ad esibizioni pornografiche promettendole di inserirla nel mondo della moda e dei concorsi di bellezza, dopo (continua la lettura)