E' accusato di truffa aggravata, appropriazione indebita, auto riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Diversi i sequestri. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Matera (continua la lettura)
La situazione della Banca Popolare di Bari deve offrire poi lo spunto, secondo il segretario generale della Federazione autonoma bancari italiani Lando Maria Sileoni, per creare una legge “per sancire il reato di disastro bancario. L'attuale regolamentazione offre maglie larghe (continua la lettura)
Europa pronta a sostenere l'Italia nella strategia per il salvataggio della Banca popolare di Bari. Promessa che arriva dal palco della Cava del sole di Matera dal presidente del Parlamento europeo, Sassoli, informato della vicenda dal premier Conte (continua la lettura)
Servirebbe circa un miliardo di euro per salvare dalla crisi la banca Popolare di Bari. Per questo, Governo e sistema bancario in queste ore stanno lavorando congiuntamente per trovare una soluzione. (continua la lettura)
La banca del futuro guarda alla sostenibilità, al digitale e alle imprese, con nuovi modelli di business, incentrati su una maggiore sicurezza delle transazioni, ma soprattutto su quelli che sono i reali bisogni delle persone e degli imprenditori (continua la lettura)
Una due giorni che, ogni anno, regala ai cittadini la possibilità di conoscere e di riscoprire ville, palazzi, castelli e chiese del proprio territorio, con ciceroni un po' speciali, i giovani studenti (continua la lettura)
È giunto al secondo appuntamento il ciclo “Caffè con gli imprenditori”, promosso dalla Banca Popolare di Puglia e Basilicata. Ad Altamura sono intervenuti, consiglieri, sindaci e il management della Banca oltreché una quarantina di imprenditori tra i più rappresentativi del (continua la lettura)
Presenti alla cerimonia il Vescovo Giovanni Ricchiuti, l’Assessore al bilancio del comune di Altamura Ada Bosso, l’Amministratore Delegato della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Alessandro Maria Piozzi. (continua la lettura)
Dopo il colpo (a Rionero in Vulture), il rapinatore, un uomo di 48 anni, ha cercato rifugio nell'autocarrozzeria dei famigliari nel capoluogo piemontese e, su consiglio del nipote, ha confessato tutto alla polizia. Dei 1.700 euro rubati, l'uomo, sottoposto a (continua la lettura)
Armato con un taglierino e a volto scoperto, insieme a un complice col volto camuffato, nel maggio scorso avrebbe compiuto una rapina in una banca minacciando il cassiere e andando via con un bottino di 12mila euro. In manette un (continua la lettura)