Il consigliere regionale scende in campo con il movimento #BasilicataPrima: "scelta per vincere ed unire il centrosinistra". (continua la lettura)
Mentre nel PD si discute di primarie, il consigliere Lacorazza verso la decisione di una propria candidatura a presidente. (continua la lettura)
"Dov'è finita la delibera del Consiglio dei Ministri che blocca il permesso di ricerca di idrocarburi a Masseria LaRocca Montegrosso tra Brindisi Di Montagna e Potenza?". (continua la lettura)
“C’è una responsabilità di un largo gruppo dirigente (?) che non ha saputo o che non ha voluto ragionare nell'attesa che un tribunale sciogliesse il nodo della ricandidatura di Pittella”. (continua la lettura)
Occasione di confronto tra associazioni del terzo settore, Istituzioni, organizzazioni sociali e produttive e per una riflessione su sperimentazioni e innovazioni a sostegno dell’autonomia, dell’inclusione sociale e del benessere psico-fisico. (continua la lettura)
Oltre all'attuale presidente, intervenuti i due consiglieri che hanno svolto l'incarico prima di lui, Mollica e Lacorazza. Un lavoro nel "segno della continuità" - è emerso - con 221 leggi approvate: spicca il nuovo statuto regionale. (continua la lettura)
A Novembre le immatricolazioni calano di quasi il 10 per cento rispetto al 2017. Il consigliere lucano Lacorazza del PD come la UIL, chiede un ordine del giorno al prossimo Consiglio regionale, o in alternativa un tavolo in Conferenza regioni. (continua la lettura)
Dall'ultimatum di Lacorazza al proprio partito (il PD), alla ricandidatura di Pittella. Nel centrodestra si attende il via libera di Berlusconi sul candidato. 5Stelle già in campagna elettorale. (continua la lettura)
Il consigliere lancia un appello rivolto alle minoranze consiliari affinchè "esprimano da una parte pieno sostegno alle posizioni del presidente Santarsiero e dall’altra, avendo alcune anche responsabilità di Governo, assumano la responsabilità di percorrere la strada di una leale collaborazione". (continua la lettura)
Franconi ha incontrato il presidente del Consiglio regionale, Santarsiero, contrario allo slittamento del voto a maggio e i capigruppo di maggioranza consiliare il cui incontro è stato spostato in attesa di un nuovo parere legale in vista della formalizzazione (continua la lettura)