“Ho contattato l’Istituto Superiore di Sanità - spiega il sindaco - ma verificare prima necessità del biomonitoraggio”. Gli ambientalisti: “Indispensabili studi approfonditi per risposte concrete” (continua la lettura)
Alcuni lavori sospesi, altri in corso: può riassumersi così l'andamento dei lavori di "smantellamento e gestione dei rifiuti radioattivi" presenti nell'impianto Itrec di Rotondella nel materano. (continua la lettura)
"Abbiamo evidenziato noi questo inquinamento e lo abbiamo comunicato alle autorità. Il nostro obiettivo ora è ottemperare entro fine mese alle prescrizioni dell'atto di sequestro della procura". (continua la lettura)
Il sequestro all'interno dell'impianto gestito dalla Sogin, disposto d'urgenza lo scorso 13 aprile dalla Dda del capoluogo lucano in relazione a un'inchiesta su una presunta contaminazione delle acque sversate nel mar Jonio. (continua la lettura)
Per evitare che continui lo scarico nel maredi acqua contaminata proveniente dall'impianto nucleare la Procura della Repubblica di Potenza ha fatto eseguire il sequestro di tre vasche di raccolta delle acque di falda e della condotta di scarico. I reati (continua la lettura)
L'assessore all'ambiente ha reso noto il contenuto di un documento che "nei prossimi giorni verrà inviato al Mise per richiamare al rispetto dell'iter procedurale più corretto, che prevede prima la chiusura del Programma nazionale, per poi passare alla definizione della (continua la lettura)
Pietrantuono: "La scelta del Deposito nazionale deve escludere la Basilicata per via dell'alto livello di pressione alla quale è già sottoposta. Pertanto, sia sul piano tecnico che politico, confermo il no, senza alcun tentennamento da parte del governo regionale, al (continua la lettura)
“In verità, non è così” dice il senatore lucano della Lega “perché con il decreto legislativo, elencando le varie ipotesi dei siti di stoccaggio, il Governo di centro sinistra ha manifestato la sua volontà politica”. (continua la lettura)
Il ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda conta di pubblicare entro questa o la prossima settimana il decreto per la Carta nazionale per le aree potenzialmente idonee al deposito nucleare di superficie. (continua la lettura)
Interamente dedicato alla contaminazione avvenuta nell'area del centro in provincia di Matera, ha registrato una grande partecipazione di forze politiche, sindaci, associazioni e cittadini. (continua la lettura)